Askoll e la mobilità sostenibile italiana
por Alterego2 | 12/04/2021 | 0 comentarios

C’è un’azienda italiana che da anni si è guadagnata un posto di rilievo nella mobilità sostenibile. Si tratta di Askoll, pionera nelle tecnologie innovative, tra cui quelle applicate ai veicoli elettrici, tema che Cooltra ha particolarmente a cuore.

Oggi vogliamo conoscere meglio l’azienda e i suoi valori, per capire meglio come si diventa leader nel campo dell’innovazione.

Askoll nasce nel 1978 quando l’attuale Presidente Elio Marioni ebbe l’idea di applicare la tecnologia sincrona a dei micromotori per acquari opportunamente modificati. Si trattava della prima applicazione motoristica di questo tipo che consentiva di diminuire i consumi di energia e garantiva una maggiore durata mantenendo un’estrema affidabilità. Senza dimenticare la diminuzione nell’impiego di materiale come il ferro, il rame e la plastica con cui venivano realizzati i motori stessi.

È facile intuire quindi come il tema della sostenibilità per Askoll sia stato fin da subito un punto di partenza importante.

Qualche anno dopo la nascita dell’azienda emerse la volontà di applicare queste conoscenze tecnologiche ad altri campi, e fu così che Askoll prese a investire nel settore degli elettrodomestici (pompe e motori per lavatrici, lavastoviglie) al fine di ridurre i consumi di energia e favorire il contenimento dei costi. Ad oggi, siamo arrivati a circa 850 brevetti depositati, segno della nostra proficua attività. Intorno al 2000, Askoll ha investito nel settore del riscaldamento e delle pompe per caldaie e con nostra grande soddisfazione, non posso non menzionare il fatto che lo specifico Regolamento UE del 2015 fa obbligo di installare pompe equivalenti a quelle che abbiamo proposto per primi sul mercato” ci raccontano con orgoglio i vertici dell’azienda.

Gli scooter elettrici

askoll scooter

Nel 2012 Askoll disponeva di tutte le tecnologie motoristiche adeguate per utilizzarle nel settore della mobilità elettrica su scooter, ciclomotori e biciclette. Nasce quindi una nuova attività di business, fortemente collegata al bisogno emergente di muoversi in maniera più smart nelle città, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Da questo punto di vista, Askoll ha anticipato i tempi intuendo che questa è, ad oggi, una mobilità di nicchia in Italia, ma ben consapevoli che queste esigenze di mobilità sostenibile andranno ad aumentare grazie alla clientela sempre più attenta all’ambiente e al risparmio.

Ma cosa vuol dire al giorno d’oggi “mobilità urbana sostenibile”? 

“La mobilità elettrica sta diventando sempre più strategica nel contesto attuale e direi che è il presupposto di un cambiamento molto consistente nel panorama del trasporto. Mi permetto di dire che il futuro è già qui, specie se pensiamo alla possibilità di utilizzo di bici e scooter elettrici su brevi percorsi: una gran massa di persone potrebbe beneficiare di questa opportunità sin da subito con enormi benefici (risparmio di denaro e di tempo, meno stress) a tutto vantaggio per l’ambiente. L’aspetto culturale è ancora la parte critica in quanto, nella mentalità degli italiani, il concetto di una mobilità alternativa rispetto a quella conosciuta fino a oggi è ancora poco presente come abitudine. Per ovviare a questa problematica, abbiamo organizzato sin dalla prima presentazione dei nostri veicoli sul mercato nel 2015, un road-show chiamato Askoll ON TOUR proprio per permettere la prova diretta dei nostri mezzi alle persone e per cercare di sfatare falsi miti e credenze erronee sulla mobilità sostenibile. L’obiettivo del 2017 è stato quello di lavorare sulla sensibilizzazione verso l’utilizzo del mezzo elettrico e l’Askoll ON TOUR di quest’anno si è colorato anche di giochi e quiz proprio per stimolare una presa di coscienza da un punto di vista culturale. Si è trattato non solo di fornire informazioni utili e di promuovere i nostri veicoli ma di diffondere, per quel che possiamo fare, anche la cultura della sostenibilità”.

Il mondo della mobilità e dei trasporti ha subito dei grandi cambiamenti negli ultimi tempi, ma come è cambiato con l’arrivo dei mezzi elettrici?

Secondo Askoll la sensibilità per i mezzi sostenibili è sempre maggiore anche in Italia, nonostante siamo comunque un passo indietro rispetto ai Paesi del nord Europa. C’è ancora molto lavoro da fare, ma è positivo il diffondersi di veicoli elettrici sia in programmi di sharing sia in ambito professionale.

Come raggiungere e convincere più persone possibili all’uso dei veicoli elettrici?

Così come Cooltra, anche Askoll si rivolge sia ai privati cittadini che ai professionisti. I primi hanno esigenza di muoversi rapidamente e di poter entrare nelle zone vietate durante i blocchi del traffico, come nel caso dell’Area C di Milano. I professionisti non privati, invece, sono persone che hanno bisogno di mezzi agili e facili da guidare, attenti al risparmio e all’ambiente.

“Crediamo che possiamo arrivare a molte più persone grazie a un’evoluzione delle partnership, con operatori in grado di offrire proposte di mobilità moderne come Cooltra, che offre sia al professionista sia al privato formule di noleggio che contribuiscono ad avvicinare alla mobilità sostenibile un pubblico ancor più ampio”.

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