Tenerife è l’isola più grande delle Canarie e ci sono molte cose da fare sia in ambiente urbano che rurale, dalla spiaggia alla montagna. Inoltre, ha angoli lontani dalla massificazione e con un fascino speciale.

Ecco una lista dei 5 posti essenziali da vedere a Tenerife:

IL TEIDE

La cima più alta in tutta la Spagna, un vulcano che supera i 3.700 metri d’altezza situato nel cuore dell’isola: è possibile raggiungerne i piedi in scooter e poi la cima in funivia, anche se per arrivare alla vera vetta è necessario un permesso specifico. L’area che circonda il Teide è stata dichiarata Parco Nazionale nel 1954 e copre in totale 190km², che vanno a comporre il Parco Nazionale del Teide, riunendo località di interesse come il Pico Viejo, le Roques de García, l’Alto de Guajara, la Montagna Bianca o l’Osservatorio del Teide. Il parco è stato inoltre dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 2007.

ROQUES DE GARCÍA

Nei pressi della stazione della funivia del Teide, troviamo uno dei complessi rocciosi più famosi in Spagna, cioè le Roques de García. Si tratta di curiose formazioni verticali, risultato dell’accumulo di diversi materiali di origine vulcanica e della successiva erosione, che formano uno dei simboli più distintivi dell’isola di Tenerife, tant’è che proprio questa immagine fu stampata sulle banconote da mille pesetas.

IL DRAGO DI ICOD DE LOS VINOS

È una delle principali attrazioni visitabili nella zona nord di Tenerife. Si tratta di una specie arborea (sono piante, tuttavia, non alberi) tipica della zona della Macaronesia. Il Drago di Icod de los Vinos rappresenta la specie più famosa in virtù della sua età, stimata fra gli 800 e i 1000 anni, e delle sue enormi dimensioni, 18 metri d’altezza e 20 metri di perimetro alla base. Queste piante possono essere ammirate gratuitamente dal belvedere di Plaza Andrés de Cáceres, raggiungibile in scooter, o pagando il biglietto d’entrata al Parco del Drago.

LA GROTTA DEL VENTO

A tre chilometri da Icod de los Vinos troviamo questa splendida cavità di origine vulcanica, dalla forma che richiama quella di un tubo, creata dalla lava derivata dalle prime eruzioni del vulcano Pico Viejo, circa 27.000 anni fa. La sezione visitabile si estende per 200 metri anche se le gallerie fino ad oggi esplorate arrivano a 18 km sotto terra. È il quinto tubo vulcanico al mondo, dopo i quattro delle Hawaii. È possibile visitare questo spazio magico in piccoli gruppi guidati: l’attività comprende una proiezione, una guida specializzata, cuffie, lanterne e il trasporto fino alla grotta in mezzo 4×4, nonché una breve passeggiata di due ore nel bosco.

LE SPIAGGE

Il Complesso Playa Jardín, composto da Playa Jardín, Playa Chica e Punta Brava, rappresenta uno dei luoghi più emblematici di Puerto de la Cruz. Progettato dall’artista César Manrique, le sue spiagge vanno a formare un’ambiente di grande bellezza con numerosi giardini, che ospitano a loro volta specie vegetali endemiche, circondate da cascate e grotte. Tanto le spiagge quanto i dintorni dispongono di tutti i servizi necessari per giocare fra le onde del mare, prendere il sole, fare shopping e viziarsi con i piatti della cucina tipica delle Canarie.