È un giardino storico e parco pubblico ed è considerato una delle principali attrazioni turistiche della città di Madrid. Il Parque del Buen Retiro ospita numerose opere architettoniche, scultoree e paesaggistiche dei secoli XVII-XI, tra cui il Palazzo di Cristallo, l’Estanque Grande (Grande Stagno), il Monumento ad Alfonso XII, la Puerta de Felipe IV la fontana del Carciofo, l’Osservatorio Astronomico Reale e due eremi di origine romanica. Il Retiro è uno dei luoghi preferiti dai turisti e dalla gente del posto per fare una passeggiata e praticare sport, in particolar modo il running e il pattinaggio. Il sito ha diversi accessi con cancelli, praticamente da tutte le strade che lo circondano. All’interno del parco non si può circolare con veicoli a motore ed è perciò necessario lasciare fuori lo scooter.
Situata al centro di Madrid, nel quartiere di Sol, vicino alla Calle Mayor e a 300 metri dalla Puerta del Sol. Le origini della piazza risalgono al XVI secolo, quando il mercato principale e gli eventi pubblici come le corride, gli autodafé, ecc. si svolgevano alla periferia della città medievale. Il nome della piazza è cambiato nel corso della storia, passando da quello originale di Plaza del Arrabal a Plaza Mayor. La statua al centro della piazza è dedicata a Filippo III: fu iniziata dallo scultore italiano Giambologna e terminata dal suo discepolo Pierto Tacca nel 1616.
È una delle cinque antiche porte reali che davano accesso a quei viaggiatori che anticamente entravano in città dalla Francia o dall’Aragona. Oggi è una porta monumentale situata accanto alla Fontana di Cibeles e al Parco del Retiro.
La Puerta del Sol è una piazza della città, è il cosiddetto chilometro zero delle strade radiali del paese. L’edificio più antico della piazza, il Palazzo delle poste, presenta un orologio costruito e donato alla città nel XIX secolo da José Rodriguez de Losada. Originariamente la Puerta del sol era uno degli accessi della cinta muraria che circondava Madrid nel XV secolo, e il suo nome deriva da un sole che adornava l’ingresso. Attualmente la piazza ospita ogni anno la celebrazione del Capodanno più famosa della Spagna, con la diretta della televisione pubblica che trasmette i 12 rintocchi dell’orologio del Palazzo delle poste.
Si tratta di un tempio egizio del II secolo a.C. installato nel Parco del Cuartel de la Montaña, vicino alla Plaza de España. Il tempio fu donato alla Spagna dal governo egiziano per evitare che fosse inondato dopo la costruzione della grande diga di Assuan. Il Tempio di Debod ha due livelli: all’ultimo piano c’è un plastico molto interessante dove si possono vedere rappresentati tutti i templi della Nubia. Inoltre, il tempio è circondato da giardini molto frequentati dalla gente locale, che qui ama fare picnic, praticare esercizio fisico o semplicemente rilassarsi sul prato. Il momento migliore per visitarlo è al tramonto, quando il sole tinge il tempio di riflessi di luce dorata.
Noto anche come Palacio de Oriente, fu progettato durante il XVIII secolo. La storia del Palazzo iniziò nell’anno 1738, anche se i lavori proseguirono per ben diciassette anni. Nel 1764 Carlos III vi stabilì la propria residenza abituale.
È circondato dai giardini medievali di Campo del Moro e dai giardini Sabatini creati nel XX secolo. Da ottobre a luglio alle ore 11 di ogni mercoledì mattina ha luogo il cambio della guardia. Il Palazzo Reale offre visite guidate gratuite per tutti i cittadini dell’Unione Europea durante tutto l’anno, chiudendo solo in occasione di eventi ufficiali.
Lascia un commento